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Europei Junior di MTB

SMeArrvciozOior

Tempo di lettura: 3’33’’ nen-D al 2 al 6 agosto si sono svolti al Ciocco in Toscana i Campionati Europei Giovanili di Mountain Bike 2023. Un’edizione che avrebbe dovuto svolgersi nel Luganese anche quest’anno, nel 2022 aveva avuto luogo in Capriasca a Tesserete riscuotendo un grande successo, ma che un dissidio a livello... «politico» ha portato al suo annullamento.

La carovana di oltre 800 ragazze e ragazzi tra i 13 e i 17 anni di 26 nazioni europee diverse ha così portato biciclette e bagagli sulle colline toscane dove ha gareggiato in 14 competizioni diverse.

Tra loro molte squadre elvetiche e tra esse anche tre… meglio, due squadre ticinesi, il 1050 Bike Team di Mezzovico e il Team Tamarasca, nato dalla collaborazione tra due team «rivali», il VC Monte Tamaro e il VC Capriasca per l’occasione riunitisi per permettere a 13 giovani (2 ragazze e 11 ragazzi) di vivere una spettacolare avventura europea (vedi articolo in basso).

Per gli emuli degli archetipi della mountain bike svizzera Nino Schurter e Jolanda Neff quella di inizio agosto è stata una settimana che ha così consentito ai partecipanti di fare «assaggino» di quella potrebbe essere la vita ciclistica professionistica, unitamente alla possibilità di confrontarsi con altre culture sportive, creare reti di conoscenze conti tali e naturalmente di prendere ancora mag-gior confidenza con «bike e mountain». Una settimana di «simbiosi» che ha regalato ai partecipanti anche l’opportunità di consolidare lo spirito di squadra, fondamentale per la carriera grazie alle amicizie che possono fungere da spinta motivazionale a continuare l’attività sportiva.

Giovani ticinesi crescono

I risultati? Se il buongiorno si vede dal mattino, allora il futuro della mountain bike in Svizzera appare radioso. A livello generale, la Svizzera ha conquistato il primo posto nel medagliere con 5 ori 1 argento e 2 bronzi, davanti a Repubblica Ceca e Italia. Per le ragazze e i ragazzi ticinesi, da segnalare le brillanti prestazioni individuali di Giada Palà, settima e di Noè Groppi, nono nel cross country, entrambi del Team Tamarasca.

Tra pressioni e divertimento

Mathieu van der Poel, ciclocrossista, ciclista su strada (fresco iridato a Glasgow) e mountain biker, i citati Schurter e Neff, i «nostrani » Filippo Colombo e Linda Zanetti, quanto la loro carriera può fungere da modello e spinta per i giovani mountain biker ticinesi?

Si vedrà, di certo coloro tutti coloro che hanno preso parte ai Campionati Europei Giovanili in Toscana hanno potuto intravvedere i sacrifici necessari per ottenere risultati, quanto rigore e disciplina occorrano per farsi strada in… montagna. Aspetti che le giovani e i giovani già vivono nella loro quotidianità, divisa tra molteplici allenamenti settimanali e attività scolastica, in un contesto sociale sempre più pressante che richiede che si eccella simultaneamente in ambiti diversi.

Appuntamento con il Campionato Europeo Giovanile di Mountain Bike in Svezia per il prossimo biennio 2024-25, dove vedremo ancora all’opera... quante squadre ticinesi?

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