La Sagra massagnese ne festeggia 35
Massagno si prepara a rivivere una delle sue tradizioni più amate: la Sagra massagnese. Per l’occasione abbiamo contattato Marco Ponti, presidente dell’associazione SAM Benefica, per ripercorrere la storia della Sagra, di cui sottolinea l’importanza per la comunità. Nata come una semplice «scena di galin» ovvero una cena a base di gallina bollita, con il passare degli anni si è trasformata in una vera e propria festa popolare su più giorni. La manifestazione, che si terrà da domani a sabato nell’area della scuola elementare, raggiunge quest’anno la sua 35.esima edizione.
Ma forse sono cento
La Sagra, che affonda le sue radici nel 1988 grazie all’iniziativa dell’allora sindaco Mario Grassi e del presidente della SAM Benefica Giuseppe Peduzzi, ha saputo evolversi cercando di mantenere intatto lo spirito delle origini. L’evento esisteva già come parte della festa religiosa della Madonna della Salute, organizzata dal Coro Val Genzana, e si svolgeva abitualmente durante il mese di luglio. Sul finire degli anni ‘80 si decise di anticiparla a giugno, arricchendola con un programma di intrattenimento che punta a coinvolgere tutte le fasce d’età. Dal 2021, la Sagra è stata spostata agli inizi di settembre, rimanendo un appuntamento fisso nel calendario massagnese. La SAM Benefica, fondata nel 1955 come sezione indipendente della SAM Massagno, svolge un ruolo fondamentale in quanto creatrice e responsabile dell’organizzazione: « Il nostro scopo - dice Ponti - è promuovere attività per vivacizzare la comunità di Massagno, indirizzandoci in particolare a favore di anziani e bambini, perseguendo l’interesse generale della comunità e favorendo l’integrazione sociale». L’associazione durante l’anno organizza inoltre eventi come il Carnevale e la festa di San Nicolao.
Anziani, bambini e corsa
Si prospettano tre giorni di intrattenimento e divertimento: domani si terrà la consueta cena e festa degli anziani, aperta a tutti, segui-ta dal concerto del « Matteo Finali Quartet». Venerdì alle 18 sarà il turno dell’incontro con i neocittadini svizzeri di Massagno e con le altre associazioni della città, per proseguire con la tradizionale « scena di galin » (dalle 19) e concludere con la serata con karaoke e musica. Sabato, infine, ci sarà intrattenimento già partendo dalle 10 di mattina dedicato ai bambini dell’Istituto scolastico, con un pranzo offerto ai più piccoli; nel pomeriggio alle 16 si terrà la corsa «Stramassagno» organizzata dalla SAM Atletica, per poi terminare l’evento con la cena e la serata musicale animata dai « Power Hill » dalle 21.30. L’appuntamento è quindi per questo giovedì: « Sarà un’occasione per divertirsi insieme», conclude Ponti, invitando tutta la comunità luganese, dai più grandi ai più piccoli, a partecipare.
Rebecca Kos