La riabilitazione in centro a Lugano
Da alcuni mesi la Clinica Hildebrand è approdata sul Ceresio «Vogliamo seguire ancora meglio i pazienti»
FOTO DI Chiara Zocchetti
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Aris Arrigoni e Luca Tonolla camminano verso la grande sala trasformata in palestra. Hanno i visi sorridenti e le espressioni soddisfatte. «Abbiamo seguito questo progetto fin dall’inizio. È come se fosse nostro figlio», dicono in coro. Arrigoni ha 39 anni, è assistente di direzione e responsabile dei progetti della clinica Hildebrandi. Tonolla di anni ne ha 35 ed è capo area terapie, membro di direzione e responsabile del centro. Due giovani «messi a capo» del giovanissimo Centro ambulatoriale Lugano della Clinica Hildebrand. Molto più di un Centro, in realtà. Perché qui, dove gli spazi profumano ancora di nuovo e dove un tempo c’erano gli uffici dell’UBS, sono presenti e attive dallo scorso febbraio le medesime discipline riabilitative presenti a Brissago: logopedia, neuropsicologia, ergoterapia e fisioterapia. Tutte discipline racchiuse sotto un unico tetto. In centro a Lugano. Per la prima volta. «Continuiamo quello che abbiamo cominciato a Brissago», precisano. «Perché tutto è integrato, tutto è pensato per offrire ai pazienti una presa a carico ottimale e specialistica, attraverso interventi riabilitativi specializzati erogati in regime ambulatoriale».
Le stesse tecnologie
Il filo di continuità è evidente. Si percepisce non appena l’ascensore si apre sul Centro e sulla reception. Alle pareti quadri d’autore. Lungo i corridoi gli studi medici. Tutto è stato pensato per mettere a loro agio i pazienti. Che non mancano. Anche se oggi è mattina presto. Percorso uno dei due corridoi principali si arriva alla palestra. Uno dei cuori pulsanti del Centro. Dove trovano spazio le più avanzate tecnologie per la riabilitazione robotico-assistita. Strumenti presenti sia in Clinica a Brissago sia a Lugano. Una scelta che ovviamente non è stata frutto del caso. Al contrario. «In questo modo - spiegano Arrigoni e Tonolla - il paziente degente che decide di continuare il proprio percorso riabilitativo a Lugano può trovare le stesse tecnologie, complete dei propri dati sanitari personali, a favore di un’ottimale continuità di cura del percorso terapeutico».
La medicina integrata
Continuità. Sempre proprio questa una delle parole chiave. Non solo per la vista che da qui si può scorgere sul lago di Lugano. Come accade a Brissago per il lago Maggiore. Può sembrare un dettaglio, la vista. Ma non lo è. Soprattutto quando si cerca di stare bene. Di recuperare. E anche uno sguardo fuori dalla finestra può contribuire. «Il Centro di Lugano - spiegano Arrigoni e Tonolla - è sviluppato su un innovativo modello di medicina riabilitativa ambulatoriale integrata. Modello, il primo in Ticino, all’interno del quale i professionisti lavorano tutti sotto lo stesso tetto favorendo l’interdisciplinarietà nel quale il paziente è veramente al centro del proprio percorso riabilitativo». Questo perché «gli specialisti perseguono la stessa filosofia di cura - basata sulle attuali evidenze scientifiche -, utilizzano gli stessi sistemi informatici e di comunicazione e si avvalgono dell’impiego delle più avanzate tecnologie a disposizione », affermano.
Le collaborazioni
Nel fare questo la Clinica Hildebrand - che con la sua esperienza lunga più di 60 anni è oggi uno dei più importanti centri di competenza svizzeri nel settore della riabilitazione stazionaria che garantisce ai pazienti un’assistenza interdisciplinare finalizzata al ripristino dell’insieme delle funzioni e al reinserimento nella vita sociale e professionale - si avvale anche di una serie di collaborazioni in rete, tra cui l’Istituto di Neuroscienze della Svizzera Italiana (INSI), ), l’Istituto Cardiocentro Ticino (ICCT), il Centro svizzeri per paraplegici (CSP), il Politecnico Federale di Zurigo (ETH), la Scuola universitaria professionale della Svizzera Italiana (SUPSI), la Lega cancro Ticino, la rete REHA TICINO, l’Associazione Parkinson Svizzera e la Società Svizzera di Sclerosi Multipla.
Anche nel Sottoceneri
«Grazie alla presenza di un mix di professionisti competenti attivi da molti anni anche nella Clinica Hildebrand di Brissago e altri con esperienze esterne significative nel settore - rilevano Arrigoni e Tonolla - la nostra sessantennale e riconosciuta esperienza nella riabilitazione può essere offerta anche nel Sottoceneri, in modo particolare per le discipline e per le specialità poco presenti». Non un’offerta di poco conto. Tutt’altro. Come dimostra la risposta dei pazienti. Che non si è fatta attendere. AN.B.
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Tutto è integrato, tutto è pensato per offrire ai pazienti una presa a carico ottimale e specialistica
Aris Arrigoni
assistente di direzione Clinica Hildebrand
A Lugano le stesse tecnologie a favore di un’ottimale continuità di cura del percorso terapeutico
Luca Tonolla
responsabile e capo area terapie Clinica Hildebrand
Aris Arrigoni e Luca Tonolla.