A Loppiano con il movimento dei Focolari
Ogni anno Loppiano, in Toscana, accoglie visitatori provenienti da tutto il mondo. Questa cittadella dove oggi vivono circa mile abitanti, è nata nel 1964 dall’intuizione di Chiara Lubich (1920-2008) – fondatrice del Movimento dei Focolari – che ha modellato nel tempo una comunità protesa a far crescere la fraternità. Quest’annoilMovimentodeiFocolari propone alla Svizzera italiana (Ticino e Grigioni italiano) di trascorrervi 4 giorni (dal 30 maggio al 2 giugno). A questa esperienza si è iscritta Michela Ducoli di Gravesano. «Qualche anno fa – ci racconta Michela – una nostra cara vicina di casa si presenta alla nostra porta con un fogliettino: era il volantino-invito per trascorrere una fine settimana a Sommascona in Val di Blenio con il “ Movimento Famiglie Nuove” che è una diramazione del Movimento dei Focolari. Spinti dalla curiosità e dall bisogno di staccare, visto il periodo difficile che stavamo vivendo, abbiamo deciso di aderire senza troppi pensieri o aspettative. Dopo questa prima immersione i nostri figli hanno iniziato a frequentare un gruppo chiamato Gen (“Generazione Nuova”) e noi adulti gli incontri per le coppie. A questi momenti si sono aggiunte quasi annualmente vacanze più lunghe come a Montet, in Svizzera francese, nel 2021 e Pila, in Italia, nel 2022. Così ci è venuto naturale iscriverci anche per questa nuova avventura a Loppiano».
Signora Ducoli, cosa si può fare in queste «vacanze»?
Ci sono proposte alle quali uno può decidere se aderire o meno, senza alcun obbligo. Ogni giorno si ricevono degli stimoli di riflessione, vengono proposte attività, escursioni, conferenze e la Messa. I bambini possono vivere le stesse esperienze, ma con i coetanei. Non sono però tralasciati momenti di famiglia e tra famiglie.
Quali sono i più bei ricordi delle esperienze passate?
Mio marito ricorda volentieri i momenti conviviali di scambio e di chiacchiere, i miei figli i momenti di gioco organizzati sia solo per bambini, sia per le famiglie. Il figlio più grande mi ha strappato un sorriso dicendomi che lui ricordava con gioia quell’escursione di gruppo in cui ci siamo persi e poi ritrovati. In fondo è questa una bellissima metafora del viaggiare: ti perdi e ti ritrovi. Si ritrova soprattutto il proprio baricentro come persone e come famiglia. Ti ricarichi e rigeneri dal vivere frenetico di tutti i giorni, ritrovando così equilibrio non solo nel corpo e nella mente (perché avere qualcuno che pensa eorganizzadelleattivitàèun’innegabile vantaggio), ma soprattutto nello spirito e nel cuore.
Cosa vi aspettate da questa nuova esperienza?
Partiamo sicuramente con la grande curiosità nel cuore di conoscere Loppiano, cittadella di cui ho sempre e solo sentito parlare, fondata su principi di libertà, amore e rispetto, quelli che il Vangelo ogni giorno ci insegna. L’invito quindi è davvero rivolto a tutti: venite, partecipate e vivete quest’esperienzainsiemeanoi! Iscrizioni entro il 5 maggio allo 076 5405408 (dal Ticino) e allo 076 3075878 (dai Grigioni). (FA)